Quanto costa raggiungere l’Islanda in camper / van ?

Finalmente ci siamo ! Abbiamo raggiunto l’Islanda a bordo del nostro van, il “Wild Van” come lo abbiamo chiamato pensando a futuri viaggi in terre lontane.
Il nostro piano originale era quello di raggiungere la Mongolia via terra attraversando la Russia. Ma il destino avverso e soprattutto una guerra triste e crudele ci ha sbarrato la strada.

A bordo del traghetto M/S Norröna

L'Islanda è una meta molto ambita dai viaggiatori di tutto il mondo tanto che la esigua popolazione locale si moltiplica ogni anno di cinque, sei volte. Il periodo tra Maggio a Settembre è quello più gettonato e con il clima migliore in assoluto per viaggiare tra le "terre estreme"

Per questo il nostro consiglio è di prenotare con largo anticipo il traghetto per raggiungere l'isola o gli autonoleggi sul posto perchè soprattutto in estate è facile che le agenzie locali finiscano velocemente il parco macchine disponibili. Valuta con attenzione i costi di noleggio in funzione alla durata del vostro soggiorno.

Il nostro "Wild Van" all'imbarco per l'Islanda

Via mare l'unica compagnia che effettua il collegamento tra l'Islanda e il continente europeo e la Smyril Line che opera tutto l'anno tra la Danimarca e l'Islanda con la bella nave da crociera M/S Norröna facendo un breve stop alle Isole Faroe.

Il viaggio di andata dura due giorni e se le condizioni del mare sono buone puoi davvero rilassarti godendoti i servizi a bordo della nave: palestra, piscina, caffetteria con sala lettura vista mare, cinema con le anteprime del momento, vasche idromassaggio all'aperto, slot machines e sala giochi. C'è persino un piccolo campetto da calcio in coperta. A prua ti puoi godere il panorama durante la navigazione all'aperto riparato da grandi finestre che proteggono dal vento oppure nel magnifico lounge bar con vista sul mare a 180°

Devo dirti che il passaggio della nave attraverso i fiordi delle Isole Faroe vale il viaggio. L'arcipelago, che fa parte del Regno di Danimarca, con le sue 18 isole vulcaniche è un'autentico spettacolo della natura e appare all'improvviso come una terra fantastica alla fine del mondo.

Noi abbiamo deciso di visitarle per una settimana, al ritorno dal viaggio in Islanda con uno stop over consentito dalla compagnia di navigazione Smyril Line

Un tratto di navigazione lungo il fiordo delle isole Faroe

Quanto costa il passaggio via mare ?

Non si viaggia a bordo di un semplice traghetto e purtroppo anche questo si riflette sul prezzo del biglietto. Le tariffe sono molto variabili e dipendono da fattori quali il periodo del viaggio, le dimensioni del veicolo, il numero di persone e la scelta del tipo di cabina ( condivisa, con o senza finestra, con due o più letti ) E poi ci sono i pasti a bordo ( decisamente costosi e in linea con i prezzi nord-europei ) che possono essere prenotati online oppure pagati sul posto.

E' consentito portare cibo a bordo e molti si organizzano facendo la spesa in anticipo nei supermercati danesi oppure con scorte di viveri preparate a casa prima della partenza. Fai attenzione perchè all'arrivo in Islanda ci potrebbero essere controlli doganali a campione e ci sono limiti e divieti sulle importazioni alimentare come ti spiego più avanti.

Con l'avvicinarsi del periodo estivo i prezzi ovviamente si alzano e i posti disponibili tendono ad esaurirsi velocemente. Ancora una volta consigliamo di prenotare il prima possibile perchè anche le tariffe cambiano a ridosso della partenza. Il posto in cabina è obbligatorio, non esistono passaggi ponte.

Si comincia a scorgere la costa dell'Islanda

Per darti un'idea dei costi posso dirti quello che abbiamo speso per la partenza nel mese di giugno ( media stagione )

  • Furgone oltre i 2.5 metri di altezza ( l'altezza incide sul prezzo ! ) e lunghezza 6 metri: 982€
  • Cabina a 4 letti ( non condivisi e senza finestra ) | Le cabine più piccole non erano più disponibili: 214€
  • Il passaggio nave per due adulti: 384€

Il nostro ritorno è fissato per 31 agosto ( media stagione ) con sosta consentita di 7 giorni alle isole Faroe

  • Furgone oltre i 2.5 metri di altezza ( l'altezza incide sul prezzo ! ) e lunghezza 6 metri: 753€
  • Cabina a 2 letti ( senza finestra ) :156€
  • Il passaggio nave per due adulti: 292€

Il costo totale del viaggio A/R ( pasti esclusi ) è stato di 2781€, che abbiamo scelto di "ammortizzare" rimanendo il più a lungo possibile: più di tre mesi compresa la tappa alle Isole Faroe.

Considera che il costo del noleggio di un van di piccole/medie dimensioni può variare dai 150€ ai 290€ in alta stagione e fino ai 350€ al giorno per un 4x4 !
Facendo una media di 220€/giorno per un van ( non un modello 4x4 ideale per molte piste e strade secondarie come il nostro ) abbiamo ammortizzato il costo del viaggio al prezzo indicativo di un noleggio per soli 12 giorni !

I primi fiordi all'ingresso del porto

Sbarchiamo a Seyðisfjörður

La nave M/S Norröna sbarca puntuale il giovedì mattina alle ore 8:30 a Seyðisfjörður un pittoresco villaggio di case colorate affacciato sui Fiordi Orientali dell'Islanda. La giornata è tiepida e soleggiata, perfetta per godere dal ponte l'ingresso in porto attraverso il fiordo omonimo. Questa parte dell'isola è considerata la più remota, visto che la maggior parte dei viaggiatori proviene dalla "lontana" Reykjavík con auto o van a noleggio.

La nave M/S Norrona ormeggiata a Seyðisfjörður

Fondata nel 1848, la cittadina di Seyðisfjörður deve la sua fortuna alla pesca dell'aringa, grazie al suo fiordo ben riparato dalle intemperie. Molti degli edifici colorati costruiti intorno al piccolo bacino naturale di fronte al porto sono importati dalla Norvegia, i cui commercianti divennero ricchi proprio grazie all'industria del pesce.

Appena scesi a terra si passa un blando controllo doganale che a campione ferma e controlla i veicoli in transito. Ti ricordo che esiste una precisa normativa per l'importazione di bevande alcoliche e tabacco. Anche i generi alimentari sono soggetti a controlli e non si possono importare cibi quali  carne cruda, salata o essicata, uova crude e prodotti caseari non pastorizzati.

La quantità di cibo consentita non deve superare i 3kg a testa e quindi in teoria non si possono portare da casa grandi scorte alimentari. Per dettagliate informazioni doganali ti invito a visitare il sito ufficiale

Tipici edifici di Seyðisfjörður

Per soggiorni superiori alle tre settimane ti consiglio di acquistare la Camping Card che può essere acquistata online oppure nei numerosi punti vendita convenzionati tra i quali gli uffici del turismo e alcune stazioni di servizio. Noi l'abbiamo acquistata subito al nostro arrivo presso l'ufficio del turismo di Seyðisfjörður che si trova direttamente al porto con comodo parcheggio proprio di fronte.

Il nostro consiglio è di acquistare la Card sul posto perchè con il cambio favorevole abbiamo speso 145,38€ contro un costo online di 159€
La Card ti consente di pernottare in numerosi campeggi convenzionati per 28 notti anche non consecutive, il che equivale a 5,19€ a notte per un camper e un nucleo famigliare ( massimo 2 adulti e 4 bambini fino ai 16 anni di età )

La legge sul campeggio selvaggio

A causa del sempre più crescente numero di viaggiatori in camper o van, dalla fine del 2015 in Islanda è entrata in vigore una legge severa sul campeggio libero. Una pratica che in passato era molto diffusa a scapito dell'economia locale e soprattutto dell'ambiente.

Come spesso abbiamo segnalato il comportamento indecente e la mancanza di rispetto per l'ambiente di pochi sconsiderati ha provocato una valanga di divieti e restrizioni alla sosta libera in molti paesi europei. L'Islanda ha applicato in modo molto restrittivo questa legge che in teoria vieta in modo assoluto la sosta libera ovunque sull'isola !

Sul sito dell'Agenzia per la Protezione Ambientale trovate il regolamento completo. E' illegale pernottare in roulotte, camper, van, trailer con tenda o simili al di fuori dei campeggi organizzati o nelle aree urbane a meno che il proprietario del terreno su cui si vuole sostare non abbia dato il suo permesso. Ci sono delle deroghe per chi utilizza solamente la tenda ( ciclisti ed escursionisti ) che ovviamente hanno più problemi logistici nel trovare una sosta per la notte.

Nonostante questo ancora oggi molti praticano la sosta libera utilizzando il buon senso, fermandosi nelle località più remote o meno affollate dell'isola. Lontano dalle attrazioni turistiche, dai centri abitati e da tutti i parcheggi o aree con chiari segnali di divieto.

Il nostro viaggio comincia

Questo è solo il primo di una serie di articoli che pubblicheremo su questo blog per raccontarti itinerari e consigli pratici per il tuo soggiorno su questa favolosa isola, terra di ghiaccio e di fuoco.

Noi abbiamo deciso di esplorare questo grande territorio partendo dai Fiordi Orientali e viaggiando in senso orario verso sud e in direzione della capitale Reykjavik per intenderci. Da qui proseguiremo a nord lungo i principali fiordi occidentali e la spettacolare Artic Road.

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10 thoughts on “Quanto costa raggiungere l’Islanda in camper / van ?”

  1. Daniela Roberta Bruno

    Sempre molto esaustivo, mi piace leggere e informarmi attraverso la vostra esperienza
    Grazie

  2. Giuseppina Capozza

    siete bravissimi innanzitutto. avevate pianificato le tappe del viaggio in Islanda o siete andati all’avventura?
    e poi avete utilizzato Gmaps o cosa altro per orientarvi anche sul tipo di strade percorribili con un furgonato normale e non 4×4?
    partendo a fine giugno e tornando a metà agosto avete avuto molto freddo?
    grazie x i consigli che mi darete

    1. Ciao Giuseppina,
      grazie per averci scritto. No, assolutamente abbiamo pianificato al meglio ogni spostamento. Avevamo in mente di scrivere una guida approfondita per viaggiatori in camper: https://www.ormesulmondo.com/islanda-la-prima-guida-alla-sosta-libera-in-camper-e-van/

      Normalmente utilizziamo mappe OFFLINE con il supporto di un software per PC che si chiama GARMIN BASECAMP
      Li progettiamo i nostri spostamenti, con tutte le soste e i punti di interesse. Carichiamo le tracce su smartphone utilizzando ORGANIC MAPS ( il vecchio MAPS.ME ) anche qui in modalità OFFLINE. E’ importante avere mappe offline perchè in zone remote ( e anche no …) potresti non avere rete cellulare per Internet.

      Le strade per 4×4 sono comunque ben segnalate ( ed è obbligatorio percorrerle con il 4×4 )
      In realtà Giugno è stato il mese più caldo, mentre luglio e agosto più freschi e piovosi. Niente di drammatico, una buona giacca con un pile sono più che sufficienti se non salite sui ghiacciai ( a proposito…ci siamo arrivati con il nostro furgone…proprio ai bordi del ghiacciaio )

      Un abbraccio e…buona Islanda !

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