Occitania
L’Occitania (in francese Occitanie) è una delle regioni della Francia. È stata istituita nel 2016 in seguito alla riforma territoriale del 2014 accorpando le precedenti regioni Linguadoca-Rossiglione e Midi-Pirenei. Con la fusione prese il nome transitorio di Linguadoca-Rossiglione-Midi-Pirenei, prima di assumere, il 30 settembre 2016, l’attuale denominazione. È suddivisa in tredici dipartimenti e il suo capoluogo è Tolosa.
Le città principali della regione, oltre a Tolosa, sono Montpellier e Nîmes.
È composta dai dipartimenti: Ariège (09), Aude (11), Aveyron (12), Gard (30), Alta Garonna (31), Gers (32), Hérault (34), Lot (46), Lozère (48), Alti Pirenei (65), Pirenei Orientali (66), Tarn (81) e Tarn-et-Garonne (82). Sono inclusi nella regione 269 cantoni e 4 565 comuni.
A breve distanza da Montpellier scopriamo uno spazio naturale di grande bellezza, luogo ideale per il bird-watching ma perfetto anche per gli amanti delle passeggiate. Questo habitat si estende su una superficie di 200 ettari, affacciato sullo grande Stagno del Méjean e ospita flora e fauna di grande interesse scientifico. Sosta libera in camper Ci …
Visita alla Riserva Naturale Protetta del Mèjan Read More »
Lannemezan è un comune francese di circa 6000 abitanti situato nel dipartimento degli Hautes-Pyrénées. Non ha particolari velleità turistiche ma e’ situato a soli 58km dal confine con la Spagna e come vedremo è un buon punto tappa per noi fulltimers prima di affrontare il valico dei Pirenei attraverso il Tunnel di Bielsa.
Labastide-Marnhac è un piccolo comune francese di 1.159 abitanti situato nel dipartimento del Lot nella regione del Midi-Pirenei, a soli 10km da Cahors. Di recente è stata allestito uno spazio di sosta per gli amici camperisti, in condivisione con le autovetture che qui parcheggiano per il nuovo Centro Medico ( una struttura piccola e davvero poco invadente…) o vengono a sbrigare pratiche nell’altrettanto piccolo comune. L’area è davvero tranquilla, anche nei giorni lavorativi e si può considerare a tutti gli effetti come un’area di sosta.
Il dipartimento francese del Lozére è una delle aree meno popolate di Francia, dove la natura ancora la fà da padrone. Il nostro itinerario lo attraversa in parte da Est a Ovest nel periodo autunnale, uno dei migliori per godere appieno del vivere in plein-air
La sosta a Le Boulou è per noi sempre piacevole, anche se non possiamo classificarla tra le migliori che abbiamo incontrato. Comunque questa tappa sul cammino verso la Spagna è sempre molto frequentata da camperisti e fulltimers, forse per l’atmosfera rilassata della sua anima Catalana o il clima dolce in tutte le stagioni
Da qualche giorno siamo entrati nel Parc Régional du Haut Languedoc, il secondo Parco Naturale di Francia per dimensioni. Siamo giunti dal versante orientale e abbiamo trovato una sosta ideale a Bédarieux punto di partenza ( o di arrivo ) della più lunga via verde della Alta Linguadoca ( Haut-Languedoc ) denominata “Passa Païs”
Le Cirque du Navacelle non si riferisce ad un’attrazione circense o ad uno spettacolo teatrale, bensì ad un incredibile fenomeno geologico nel cuore delle gole del fiume Vis, un canyon che ha intagliato gli altopiani carsici ( le Causses ) di Larzac a sud, di Blandas e di Campestre a nord. Il favoloso Parco Naturale delle Cevennes si trova poco più a nord.
A pochi passi dal Pont du Gard_link e dalla bella cittadina di Uzès, Lussan ci ha sedotto con la sua splendida silhouette tipica dei villaggi arroccati. Costruito sui resti di un’antica cittadella fortificata, nel cuore della garriga meridionale del Gard, questa località è soprannominata il “vascello medievale”.