In campeggio con i coccodrilli

DAY 12 | Greater iSimangaliso Wetlands – St. Lucia – Sugarloaf Camp ( 167 km )

Siamo diretti a sud verso la Elephant Coast, un tratto lungo l’oceano di straordinaria bellezza e interesse naturalistico. St. Lucia Estuary è il principale luogo di villeggiatura della regione e nei mesi estivi è decisamente sovraffollato. In questa stagione invece si può godere appieno delle bellezze che lo circondano senza incorrere in grandi masse di turisti.

Arriviamo a St. Lucia alle ore 9.15, giusto in tempo per salire a bordo della Advantage Cruiser, l’imbarcazione della Advantage Tours ( R170 cad. / 2h ) per una “crociera” di osservazione degli ippopotami e coccodrilli presenti nell’estuario. Il tour è abbastanza interessante anche se la guida poteva essere più loquace.

In alternativa consiglio di visitare la colonia di ippopotami presso il Sugarloaf Camp da dove è possibile osservarli dalla stessa distanza e con più tranquillità !

Ippopotami lungo il St. Lucia Estuary

Alle ore 12:00 siamo in prossimità del Bhangazi Gate ( R95 / due persone ) l’ingresso dell’Isimangaliso Wetland Park, che fa parte del Great St Lucia Wetland Park dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Esso occupa una superfice enorme ( 328.000 ettari ) costituita da un confuso mosaico di numerose riserve ciascuna di esse con un ingresso separato.

Non ci aspettavamo di rimanere in coda per oltre mezz’ora ( figuratevi d’estate ) ma l’ingresso degli autoveicoli è rigorosamente controllato e a numero chiuso ( max 120 al giorno ) Siamo diretti a Cape Vidal, 35 km più a nord del gate. Qui si trova uno splendido campeggio costiero ma anche dune di sabbia alte 150 metri coperte di foreste e spiagge meravigliose.

Attenzione ai coccodrilli nel Isimangaliso Wetland Park

La strada che stiamo seguendo costeggia il Lake St. Lucia che in realtà è parte dell’estuario più grande dell’Africa. Le paludi lungo le rive del lago vengono riempite dall’acqua che filtra tra le dune, creando un rifugio per le forme di vita marine abituate all’acqua dolce quando la salinità è troppo alta. È presente anche la più grande colonia di ippopotami dei parchi sudafricani. Gli elefanti invece vennero introdotti nel 2001.

Due specie di tartarughe marine utilizzano la spiaggia come deposito per le uova. La riserva costiera non include solo le spiagge ma anche le barriere coralline che si trovano al largo, e la migrazione delle megattere passa davanti a queste coste. È uno dei pochi parchi africani in cui è possibile vedere insieme ippopotami, coccodrilli e squali. Infatti il parco ospita 1.200 coccodrilli del Nilo e 800 ippopotami.

Alle ore 18:00 siamo di ritorno al nostro campeggio, il Sugarloaf Camp ( R 170 / notte ) situato in ottima posizione sull’estuario e vicino al centro di St Lucia. Sistemiamo la tenda e andiamo in centro al Quarterdeck, con cena a  base di carne seduti sulle panche all’esterno. Per la verità fa piuttosto freddino stasera e sarebbe stato meglio cenare in un locale al chiuso !

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