Alla scoperta dell’Austurland islandese: l’indimenticabile itinerario da Egilsstaðir al faro di Dalatangi

Powered by Wikiloc

Benvenuto nel meraviglioso Austurland, la regione orientale dell’Islanda che si estende come un tesoro nascosto lungo la costa. Se sei alla ricerca di un’avventura autentica, di paesaggi mozzafiato e di una connessione profonda con la natura selvaggia, allora l’itinerario da Egilsstaðir al Faro di Dalatangi è ciò che fa per te.

L’Austurland, con i suoi vasti fiordi, le imponenti montagne, le cascate maestose e le spiagge isolate, è una terra che cattura l’immaginazione e conquista il cuore dei viaggiatori. Questa articolo ti accompagnerà lungo un percorso indimenticabile, in cui avrai l’opportunità di scoprire l’autentica essenza dell’Islanda e di immergerti in una natura ancora incontaminata.

Il nostro punto di partenza è Egilsstaðir, una vivace città che offre un’ottima base per organizzare al meglio il viaggio verso il Faro di Dalatangi. Lungo la strada, ogni chilometro ti stupirà con la sua bellezza disarmante. I panorami che si apriranno davanti ai tuoi occhi saranno un vero e proprio spettacolo naturale, con imponenti montagne ricoperte di neve, laghi tranquilli che riflettono il cielo e distese di verde lussureggiante.

Esplorando Egilsstaðir: la porta d’ingresso all’Austurland

Egilsstaðir è una delle città più grandi della regione orientale e costituisce il principale centro servizi della zona, poichè situato in posizione strategica lungo le maggiori arterie della regione. La città ospita un areoporto, l’università e un ospedale. Per i viaggiatori è una buona tappa per fare spesa, rifornimento di carburante e ripartire subito dopo.

Una delle attrazioni principali di Egilsstaðir è l’imponente lago Lagarfljót, che si estende poco distante per circa 25 chilometri. Leggende popolari narrano la presenza di un mostro marino, simile al celebre Loch Ness, che vive nelle profondità del lago, aggiungendo un elemento di mistero e fascino alla regione.

Lago Lagarfljót
Una fattoria sul lago Lagarfljót

Egilsstaðir offre una discreta varietà di ristoranti, caffè e negozi, dove i visitatori possono gustare la cucina islandese e acquistare souvenir. Il mercato locale è un ottimo posto per acquistare prodotti freschi, come pesce appena pescato e prodotti locali, che possono essere un’esperienza culinaria da non perdere durante la visita.

Egilsstaðir è anche il punto di partenza per esplorare la riserva naturale di Hallormsstaðaskógur, la più grande foresta dell’Islanda. Questa foresta è un’oasi di tranquillità, con sentieri immersi nel verde che invitano a piacevoli passeggiate. Qui, i visitatori possono godersi la bellezza naturale, osservare una varietà di uccelli e scoprire specie vegetali uniche.

Il fascino della pista verso il faro di Dalatangi

ATTENZIONE ! La strada che conduce al faro di Dalatangi non è consigliata a chi viaggia in camper. Pur non essendo una F-Road ( strada di montagna riservata ai 4×4 ) è comunque una pista impegnativa consigliata a van con trazione integrale o molto leggeri e con trazione posteriore.

La tortuosa strada sterrata che conduce al Faro di Dalatangi è una vera gemma nascosta della regione di Austurland. Lunga 46 chilometri, questa strada è accessibile solo durante i mesi estivi ( solitamente da maggio a settembre )

Esci dall’abitato di Egilsstaðir, percorrendo verso sud la “Hringvegur”, nota anche come “Ring Road”. E’ questa la strada principale dell’Islanda. Si estende per circa 1.332 chilometri e circonda l’intera isola, offrendo un’esperienza straordinaria attraverso alcuni dei paesaggi più spettacolari del paese.

La strada Hringvegur è asfaltata e ben mantenuta. È una strada a doppia corsia con una velocità massima di 90 km/h in alcune sezioni, anche se in alcune parti del percorso può ridursi a una sola corsia con velocità ridotte a causa delle condizioni del terreno o di lavori stradali.

Dopo soli nove chilometri di ottimo asfalto si incontra sulla sinistra il bivio per la pista Mjóafjardarvegur ( 953 ) chiaramente indicato da un cartello che consente la percorrenza a tutti i veicoli senza rimorchio o a veicoli 4×4 con rimorchio ( GPS: N65.19245° W14.34174° | GOOGLE MAPS )

La strada è relativamente stretta, aggiungendo ulteriore fascino alla guida e segue la costa settentrionale di Mjóifjörður, uno dei fiordi più selvaggi e spettacolari della regione. Il paesaggio lungo la strada è semplicemente mozzafiato, con cascate che si susseguono, imponenti scogliere e valli profonde che offrono una vista stupefacente sull’oceano impetuoso sottostante. Guidare lungo questa strada sterrata fino al faro di Dalatangi non è per cuori deboli, ma per coloro che cercano un’esperienza emozionante e indimenticabile.

Van sulla strada Mjóafjardarvegur
Lungo la strada Mjóafjardarvegur che conduce a Dalatangi

Un aspetto che rende questa strada particolarmente impegnativa è la sua pendenza ( chiaramente indicata all’inizio della pista ) Con tratti sterrati che raggiungono pendenze fino al 18%, richiede una certa abilità nella guida e molta concentrazione da parte del conducente.

È importante ricordare che, a causa della posizione remota e della strada impegnativa, è essenziale essere ben preparati prima di intraprendere questa avventura. Assicurati di avere un veicolo affidabile, possibilmente adatto alla guida fuoristrada e di disporre di sufficienti provviste, tra cui cibo, acqua e carburante, poiché lungo il percorso non ci sono strutture di supporto.

L’Incantevole cascata Klifbrekku

Una delle meraviglie poco conosciute dal turismo di massa è la spettacolare cascata Klifbrekku ( Klifbrekkufossar ) Situata lungo la strada ( GPS: N65.17950° W14.08155° | GOOGLE MAPS ), questa cascata è famosa per la sua maestosità e per il flusso d’acqua impetuoso che si riversa su un ripido e imponente precipizio.

Per raggiungerla devi percorrere quindici chilometri di pista sterrata ( generalmente ben battuta ) e affrontare solo nell’ultimo chilometro un tratto piuttosto sconnesso e con una forte pendenza ( dichiarata del 18% )

La discesa generalmente non presenta grossi problemi, ma occorre prestare molta attenzione alle condizioni della strada ( e al meteo ! ) durante la risalita perchè è proprio in questa fase delicata che potrebbero sorgere problemi. Il terreno sconnesso ed eventuali piogge potrebbero rendere difficile la via del ritorno, soprattutto a mezzi pesanti ( van di grandi dimensioni ) o con trazione anteriore.

Cascata Klifbrekku
Sosta presso la cascata Klifbrekku

Sul posto non ci sono possibilità di sosta, fatta eccezione per un piccolo spiazzo sterrato e in pendenza sul lato della strada. Vale la pena comunque fermarsi qui perchè la vegetazione intorno alla cascata crea un’atmosfera unica. Il fragore dell’acqua riecheggia nell’aria, offrendo una colonna sonora naturale che aggiunge magia all’esperienza del viaggio.

È un luogo ideale per una pausa rilassante, per immergersi nella natura circostante e per scattare fotografie mozzafiato che catturano la grandiosità di questo spettacolo naturale.

Il relitto della US Navy LCM a Mjóifjörður

Dopo cinque chilometri di pista in buone condizioni raggiungerai il bordo interno del fiordo di Mjóifjörður. Qui si incontra una testimonianza della Seconda Guerra Mondiale: un’imbarcazione da sbarco americana (US Navy LCM) varata durante quel periodo storico. Dopo 70 anni di maree e intemperie, la struttura ha subito alcuni danni, ma il suo carattere distintivo e la sua forma sono ancora riconoscibili.

La presenza di questo relitto, con le sue tracce del tempo e la sua posizione pittoresca sul limitare del fiordo, aggiunge un elemento unico al paesaggio circostante. Le maree e l’usura del tempo hanno lasciato il loro segno, rendendola fragile e delicata. Apprezza la sua bellezza e la sua importanza storica senza danneggiarla o mettere a rischio la tua sicurezza.

Una buona sosta per la notte la trovi proprio qui, nel piccolo parcheggio e tranquillo parcheggio sterrato proprio di fronte al relitto ( GPS: N65.19153° W14.01097° | GOOGLE MAPS ) Sul posto non ci sono servizi, ma soltanto un tavolino da picnic che regala una splendida vista sul fiordo e le montagne circostanti.

Relitto Us Navy LCM
Sosta di fronte al relitto della US Navy LCM

Il faro di Dalatangi

La strada prosegue ancora per 26 chilometri e termina presso l’antico faro di Dalatangi, uno dei primi costruiti in Islanda. Non ci sono particolari difficoltà lungo il percorso e normalmente la pista è ben battuta. Non sono molte le possibilità di sosta notturna da qui in poi e non è consentito fermarsi presso proprietà private, fattorie o vicino ai villaggi ( ricordiamo che in Islanda la sosta libera “teoricamente” è proibita ! )

Il percorso che conduce a Dalatangi si snoda lungo una strada stretta che costeggia il Mjóifjörður, senza però attraversare alcun guado. In Islanda tutte le piste o le strade di montagna che attraversano guadi sono comunque ben segnalate e prevedono l’uso di veicoli 4×4 !

Lungo il percorso si attraversano alcune fattorie e il minuscolo abitato di Brekka, che vanta una popolazione di circa 20 persone. Brekka si trova in una posizione remota, inaccessibile durante i rigidi mesi invernali a causa del passo di montagna chiuso. Anche durante l’estate, il fascino avvolgente della nebbia può offuscarne la vista lungo la strada, aggiungendo un’aura di mistero a questa località. Al termine della pista si incontra una fattoria con un bel giardino ornamentale e una serra ( GPS: N65.19153° W14.01097° | GOOGLE MAPS )

Il vecchio faro di Dalatangi fu eretto nel 1895 grazie all’iniziativa del pescatore e imprenditore norvegese Otto Wathne. Costruito con pietre di basalto accuratamente unite da una colla speciale, il faro racconta di un’epoca passata in cui la navigazione da queste parti era difficile e molto pericolosa.

Faro Dalatangi
Il nostro van di fronte al vecchio faro Dalatangi e al nuovo faro

Un secondo faro venne costruito qui nel 1908 e ancora oggi svolge la sua importante funzione. Testimonianza del progresso tecnologico del XX secolo, offre una guida affidabile per i marinai che solcano le acque di queste remote e affascinanti zone. Questo faro moderno rappresenta una fusione armoniosa tra tradizione e innovazione

L’itinerario da Egilsstaðir al Faro di Dalatangi è un viaggio indimenticabile attraverso la natura selvaggia dell’Austurland. È un’opportunità per immergersi completamente in paesaggi mozzafiato, per scoprire la fauna e la flora uniche della regione e per creare ricordi che dureranno per sempre. Preparati a lasciarti incantare dalla bellezza incontaminata dell’Austurland lungo questa suggestiva pista.


Conosci la nostra guida ?

Scopri l’Islanda in autonomia a bordo del tuo camper o del tuo van. Se sei un appassionato di viaggi “on the road” e desideri esplorare le meraviglie naturali di questo incredibile e remoto paese nordico, allora questa guida esclusiva è ciò che fa per te.


Coordinate GPS

Le coordinate GPS fornite in tutti gli articoli del nostro blog sono state verificate personalmente e rilevate con precisione con l’aiuto del software cartografico Garmin BaseCamp e su Google Maps. Tuttavia ti invitiamo a controllare sempre sul navigatore, prima di ogni spostamento, che le indicazioni fornite siano corrette, per evitare spiacevoli disguidi. Un “refuso” di trascrizione può sempre capitare.

Se l’articolo ti è piaciuto condividilo sui social

Cosa ne pensi di questo post ? E’ stato utile ?
Se l’articolo ti è piaciuto condividilo con i tuoi amici attraverso i tuoi social media

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Scroll to Top