Alla scoperta del ponte romano più alto del mondo. Vi segnaliamo le soste gratuite con il vostro camper

Uno dei più bei monumenti al mondo si trova nel Gard. Si tratta del più alto acquedotto romano, costruito 2000 anni fa in poco meno di cinque anni. Questo imponente sito archeologico è visitato ogni anno da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Ci dicono che nei periodi di alta stagione di siano più di 15.000 visitatori giornalieri.

Cartina delle soste nell'area del Pontdu Gard
Cartina delle soste nell’area del Pontdu Gard

 

Il nostro consiglio dunque è di venire da queste parti magari in autunno, dove ci sono ancora calde giornate di sole, poca affluenza al sito e le arcate del ponte si stagliano contro il cielo azzurro, regalandovi un ricordo memorabile di questo luogo incantevole.

Questo impressionante edificio fa parte del Patrimonio Mondiale tutelato dall’Unesco. La sua altezza, le sue arcate impressionanti e lo stato di conservazione ne fanno il ponte più grande mai costruito nell’antichità ( 360m di lunghezza, 50m di altezza su tre distinti livelli )

Grazie agli strati di calcare accumulati si è potuto calcolare che il ponte ha funzionato per oltre 400 anni, fornendo acqua corrente alla città di Nimes, con una struttura di canali lunga circa 50 chilometri dalle sorgenti nei pressi di Uzès. Per maggiori informazioni: www.pontdugard.fr

Amelie fotografa il maestoso Pont du Gard
Amelie fotografa il maestoso Pont du Gard

Noi abbiamo raggiunto quest’area archeologica facendo base a Théziers, un piccolo villaggio arroccato tra la valle del Rodano e il corso inferiore del Gardon. Immerso tra i vigneti, il paese è dominato dall’imponente silhouette della sua chiesa. Venne fortificato in epoca romana, con il nome di Tedusia. Per noi una comoda base per un’escursione al Pont du Gard in bicicletta Sicuramente un punto strategico con una sosta camper gratuita posta a soli 12 chilometri dal Ponte ( GPS: 43.90254N, 4.621378E )

Itinerario in mountainbike

E’ possibile raggiungere il Pont du Gard seguendo un itinerario ciclabile parzialmente segnalato. Il circuito si dirige verso Fournès lungo la poco trafficata D19. Tenete la ferrovia alla vostra destra, percorrendo il Chemin Saint-André Bas evitando così la trafficata arteria che attraversa Remoulins. Attraversate il Pont Neuf  e seguite la ciclabile fino all’ingresso dell’area archeologica. Al ritorno potreste fare una deviazione a Fournès per ammirare il fenomeno geologico delle “fousses”, percorrendo a piedi il sentiero segnalato che parte dal villaggio.

 

Un’altra possibile sosta gratuita, se volete raggiungere più comodamente ( magari a piedi ) il Pont du Gard la segnaliamo a Remoulins ( GPS: 43.93811N, 4.5583E)  Da qui è possibile seguire la riva destra del fiume Gardon e dopo circa 2 km di pista ciclo-pedonale, arrivare all’ingresso del parco. La vista del ponte è impressionante proprio da questo lato del fiume, dove tra l’altro è possibile fermarsi per un picnic o tuffarsi nelle acque del Gardon.

L’area è posta lungo la strada, a ridosso del Pont-Neuf di Remoulins, sul fiume Gardon. Non è illuminata e priva di camper service. Asfaltata, con posti delimitati per una ventina di camper. Ad ottobre era piuttosto affollata e rumorosa a causa del grande traffico di passaggio.

Trovate un Camper Service a pagamento a 500m oltre il ponte ( GPS: 43.93761, 4.55519 )  con colonnina Flot Bleu. Pagamento esclusivamente con carta bancomat e prezzo non indicato sul display ( di norma sono 2€ ) All’epoca della nostra visita era fuori uso e dunque gratuita.Per camper di dimensioni ridotte ( sotto i 6.5m ) possiamo consigliare il parcheggio lungo Rue Neuve ( GPS; 43.93728, 4.560647 ) più tranquillo e lontano dalla strada.

Camper in sosta libera nell'area gratuita di Remulins
Camper in sosta libera nell’area gratuita di Remulins

Più distante, ma comunque in un raggio di soli 20 chilometri vi segnaliamo due aree di sosta, entrambe sul Rodano ( attenzione in caso di perturbazioni e pioggia nella regione: possibili inondazioni ! ) La migliore a nostro avviso ( oltre che gratuita ) è quella di Vallabrègues anche se fuori stagione potrebbe risultare un pò isolata.

L’area attrezzata di Comps ( GPS: 43.85402N, 4.60724E ) invece è a pagamento ( 6€ con camper service ) ma piuttosto scomoda da raggiungere. Bisogna seguire un percorso labirintico e stretto all’interno dell’abitato con possibili difficoltà di manovra per mezzi di grandi dimensioni. D’estate è comunque molto frequentata da appassionati di canoa, di pesca o per chi cerca il refrigerio sotto le piante. I posti non sono delimitati e ci sono molte possibilità di stare all’ombra tra gli alberi. A voi la scelta !


AVVERTENZE


Le cose cambiano nel tempo: le soste gratuite diventano a pagamento, i prezzi aumentano, le aree di sosta cambiano gestione o chiudono, la qualità dei servizi migliora o diventa più scadente. I parcheggi in cui fermarsi con il camper ( le cosiddette soste “tollerate” ) vengono banditi dai comuni. Ci sono periodi dell’anno ( normalmente in alta stagione ) in cui non è possibile fermarsi in sosta libera in alcune delle località descritte ( verifica sempre la data in cui abbiamo visitato la sosta )


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